Lo sapete qual è la cosa peggiore che può fare una persona che sta in fissa con una serie televisiva?! Bè, facile, guardare l’ultima puntata quando gliene mancano almeno 4 da vedere!
Ecco, IO L’HO FATTO e quando ho realizzato mi volevo sparare.
Ti metti lì, tutta caruccia, premi play e cominci a guardare.
Non fa niente che quello che stai vedendo non si abbina bene con quello che hai visto fino a 20 minuti prima.
Non fa niente che lei era mora e poi ridiventa bionda senza un perché.
Non fa niente che loro due si amavano e improvvisamente sembra che si stiano sulle palle.
Non fa niente che un personaggio che era scomparso, ricompare senza motivo.
Non fa niente…e quindi continui a guardare e rimani a bocca aperta nel finale.
Poi cominci quella che secondo te è la puntata successiva a quella appena vista e…
… lei ritorna mora
…loro due si riamano e non si stanno sulle palle
…il personaggio non lavora più per loro
E all’inizio pensi “va bè, sarà un flashback”… ma può durare una puntata e, soprattutto, senza manco un accenno?!?!?!?! Ma dai, no!
Ed è lì che ti si accende una lampadina e ti viene il dubbio e pensi… ma fammi un po’ riguardare la puntata che secondo me era prima di questa… ed eccolo lì: il buio, l’abisso, la disperazione.
Ma io dico: porca la paletta porca. Volevo spaccare tutto, la tv, il divano e poi ho realizzato che sarebbe stato inutile, in fondo mica era colpa loro e allora mi sono alzata, sono arrivata al primo specchio utile e mi sono sputata in faccia: DEFICIENTE!
Sulla serie niente da aggiungere: perfetta, come al solito. Meno intrigante da un punto di vista personale, più politicizzata ma sempre inesorabilmente PERFETTA, come Claire del resto, che, come tutti gli elettori, preferisco bionda… ve lo volevo dire come nota di stile!
Ma porca la paletta porca, che deficiente io!