Comunque se cominci l’anno letterario con un capolavoro come fai ad andare avanti?!
Mai pensavo che mi sarei dovuta riapprocciare al traffico di droga messicano, dopo che Adan Barrera era finito in galera e Art Keller sparito chissà dove.
E invece, il 2015 si chiude con un regalo di Don Wislow che fa uscire il seguito de Il Potere del cane, Il Cartello.
Ma che vi devo dire?! E’ stato un attimo iniziare e pensare due cose:
- è come se Il potere del cane non mi abbia mai abbandonato, dopo una pagina mi ricordavo tutto quel tomo che ho letto almeno due anni e mezzo fa. E voi direte?! Bè, vabbe mica l’hai letto 10 anni fa, ma io sono io, nel senso che io mi scordo pure cosa ho mangiato a pranzo, figuriamoci se mi ricordo la trama di un libro, seppure l’ho trovato superlativo; e invece, bum, come se avessi smesso il giorno prima. E’ stato un attimo riacchiappare il filo.
- Ma io ora quanto ci metterò a prendere in mano un altro libro ed a trovarlo vagamente interessante?!
Ma partiamo con ordine.
Don ricomincia da dove aveva lasciato ed è un tourbillon di eventi: corruzione; morti e torture; amori e tradimenti; amici e nemici;, personaggi nuovi e vecchi; storie che si accavallano, donne, uomini, bambini.
Come al solito l’istinto è quello di prendere un taccuino per ricordarsi nomi e date ma poi non serve perché tutto fila liscio, tutto si sbroglia da solo perché se sai scrivere incastrando, come fa Don, sai pure scrivere districando.
Che spettacolo.
E così all’inizio ti tuffi a pesce, il libro è bello lungo; e cominci e ci perdi un po’ di sonno; poi, da più o meno la metà cominci a rallentare, a dire “vabbè, ‘sta pagina la leggo domani”; poi dai tre quarti tiri proprio il freno a mano: un giorno leggi e uno no, invece di 50 pagine ne leggi 20 e poi 10; e poi per le ultime ci metti 15 giorni. Perché parte un istinto di protezione che cominci a pensare “non voglio che finisca, cosa farò dopo?!”.
Purtroppo ad un certo punto ti devi rassegnare anche perché le cose si mettono talmente in un certo modo che non vedi l’ora di sapere come va a finire,
E lo fai, e vai avanti e leggi la parola fine.
Comunque, non vi posso dire la bellezza, l’intreccio, i personaggi: affascinante, avvincente, coinvolgente,
Invidio chi tra voi non ha ancora letto neanche Il potere del cane, avete ancora centinaia di pagine con cui deliziarvi. Beati!
Sigh.