Spesso mi dicono che non leggono le mie recensioni di libri se non dopo averli letti.
A parte invidiarli, perché questo vuol dire ricordarsele durante la lettura del libro e io non riesco neanche a ricordarmi la trama, letta nella retrocopertina neanche per il tempo di arrivare alla cassa quando ne compro uno. Comunque, vorrei essere più utile e così ho deciso di dare dei consigli per gli acquisti letterari, limitandomi alle letture di questo 2014 che, per carità, ancora non è finito, ma Sono le più fresche.
Dei 24 libri letti (con altri 2 attualmente in lettura) vorrei darvi le seguenti indicazioni:
- leggete sempre e comunque, apre il cuore e la mente;
- cercate uno qualsiasi dei libri di Francesco Abate, più facilmente troverete l’ultimo “Un posto anche per me” , ma va bene anche uno qualsiasi dei precedenti. La sua scrittura è pulita, lineare e divertente. Non ve ne pentirete;
- cominciate la trilogia della Ferrante, soprattutto ora che siamo in prossimità dell’uscita del tanto atteso quarto libro: appassionante, ben scritto, coinvolgente. Leggetela;
- evitate, se vi è possibile, un mattone come Shantaram: prolisso ed inutilmente lungo. Per onestà intellettuale devo dirvi, però, che piace a quasi tutti, a me no. L’ho odiato e maledetto, ma finito perché non mi piace lasciare le cose a metà;
- leggete qualsiasi cosa, magari un genere che pensate non vi piaccia scoprirete che vi appassiona;
- se volete una lettura senza pensieri Omicidi in pausa pranzo fa il caso vostro;
- ho scoperto Andrea Vitali, un po’ ostico all’inizio ma poi rassicurante. Provate.
- Giorgio Fontana sa scrivere, seguite il consiglio letterario del premio Campiello;
- il fatto che vi piaccia a prescindere un autore potrebbe spingervi a comprare il suo ultimo libro, ok compratelo ma poi non dite che non vi avevo detto che a volte si può rimanere delusi (vedi la Mazzantini con Splendore; o King con Nell’erba alta); per lo stesso principio se avete amato un autore e ne avete letto il capolavoro aspettate un po’ prima di scegliere un altro suo libro;
- se cercate un giallo ok La verità sul caso Hanry Quebec; se cercate un romanzo: provate qualcosa di più allegro rispetto a Storia di una ladra di libri, magari buttatevi su Stoner; se avete poco tempo lggete: Tubì Tubì.
Da ultimo (come dice chi parla bene) state sempre sintonizzati su kiukylandia, sezione libri e buona lettura a tutti!