Beccare due spettacoli buoni nell’arco di meno di una settimana non è cosa facile.
O forse sì se ti fai guidare dal teatro e dall’autore.
Nella fattispecie, il teatro è l’Argentina che, per chi è di Roma, di per se è già una garanzia mentre l’autore è Francesco Piccolo che proprio non è l’ultimo.
Così ho visto, e ne sono rimasta entusiasta, Satyricon.
Uno spettacolo molto particolare ma fatto benissimo: divertente, “urgente” e “necessario” mi verrebbe da dirvi.
La celebrazione dei luoghi comuni, conditi da buon cibo.
Musica, scenografia, testi perfetti.
Attori superlativi: bravi, coraggiosi, belli, simpatici, entusiasti.
All’inizio ti lascia perplesso e nei primi 5 minuti pensi “oddio” poi cominci a: ridere, pensare, distrarti; e sei sul palco e balli e ti siedi su una tazza dorata; ti spogli nudo in mezzo alla gente; e partecipi ad una festa anche se sai che hai rinunciato ad un’altra più interessante.
Uno spettacolo innovativo, esilarante, particolarmente vero.
Uno spettacolo che caldamente vi consiglio.
Buon teatro a tutti.