E’ uscito giusto ieri e mi incuriosiva.
Lacci è un libro di Domenico Starnone da cui hanno tratto uno spettacolo teatrale ed ora il film.
Non ho mai letto il libro ma ho visto lo spettacolo teatrale, che non mi aveva entusiasmato, ed ora il film.
Andava tutto bene fino all’ultimo quarto d’ora ma vado con ordine.
Il film, seppure a tratti lento soprattutto nella parte iniziale, si fa ben vedere.
Ho trovato gli attori molto bravi: soprattutto Alba, come si chiama lei di cognome che non so scrivere nè pronunciare e Lo Cascio, a cui avrei però dato la parte del figlio, invertendo quella del marito con Giannini junior; Morante e Orlando, che ho trovato perfetti.
Il film, ma prima il libro, narra la storia di una coppia nella quale il marito si innamora di un’altra e lascia la famiglia, salvo poi tornare?! Chissà. Comunque non una storia particolarmente originale.
Mi sono piaciute molto: le ambientazioni, la regia, la fotografia, gli abiti anni ’80 di Alba.
NON mi è piaciuta, affatto, e qui arriviamo all’ultimo quarto d’ora: GIOVANNA MEZZOGIORNO. Al di là che non mi faccio una ragione di come si sia ridotta, non tacciatemi di body shaming e non venitemi a dire che era la parte che lo richiedeva perchè non ci credo, ma poi sempre forzata nella parte, sempre sopra le righe, sono anni che si ripropone con la stessa parte, sempre “urlata”, sempre FASTIDIOSA.
Sono certa che se non ci fosse stata lei vi avrei parlato in maniera diversa di questo film ma lei proprio mi ha urtato i nervi.
Buona visione.