La Rowling nei ringraziamenti del libro scrive di non essersi mai divertita tanto a scrivere un libro, sebbene si tratti di omicidi e amputazioni.Io vi devo dire che lei si sarà pure divertita a scriverlo ma io non altrettanto a leggerlo.
Diciamo che da inguaribile romantica quale sono, la parte che mi è piaciuta di più sono le ultime pagine dell’ultimo capitolo.
Per il resto, trovo che questo sia il meno riuscito dei tre libri che vedono come protagonista Cormoran Strike e la sua Robin.
Il libro è La via del male.
Intanto se per leggere un libro giallo come questo ci si mette più di una settimana vuol dire che non ti sta prendendo come dovrebbe.
Poi vi posso dire che l’ho trovato macchinoso nella trama e fastidioso nell’intreccio: troppa sfiga; troppo orrore; troppa fantasia.
Loro due sono carini ma pure qui: e parlatevi, cavolo.
Insomma, non vi posso raccontare la trama (al solito omicidi ma stavolta con amputazioni annesse!); non vi posso raccontare l’intreccio tra loro perché vi toglierei parte del divertimento: lei si sposa o non si sposa; non mi sento di consigliarvelo, anche se poi mi rendo conto che se avete letto i primi due sarete portati a farlo e fate bene alla fine.
Ora ci ha lasciato appesi la Rowling e va a sapere quando scioglieremo ‘sta prognosi!
Stata tuned…